Adsl, questa sconosciuta.


A cosa serve questa guida:

1) A capire a grandi linee come funziona la linea adsl.
2) Sfruttarla a pieno regime.

A chi serve questa guida:

1) A chi non ha l'adsl e vuole richiederla.
2) A chi vuole cambiare e non vuole farsi "fregare" dalle "vantaggiose offerte".

Salve a tutti, eccoci di nuovo qui con una nuova guida fai da te, oggi parleremo della linea ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line).

Ormai questa tecnologia (a parte comuni piccoli e lontani da grandi città) possiamo averla tutti, ma come funziona?

Non so se vi ricordate il vecchio modem a 56k, che tramite il programmino in dotazione avviava la telefonata verso il provider e una volta presa la linea, si poteva navigare.

Con l'adsl invece è la centrale che manda il segnale a casa (ovviamente a chi l'ha richiesta) e tramite un modem o meglio ancora un router potremo navigare e scaricare ad alta velocità, visto che quasi tutti le offerte partono da 7 megabit/secondo. Prima di procedere con la richiesta sarà utile verificare alcune cose.

Tramite un vicino o un amico nella vostra zona controllare il router verificando alcuni valori fondamentali quali: l'attenuazione della linea misurata in db e il margine di rumore anche questo in db.

Il primo serve per vedere quanta dispersione c'è tra la nostra casa e la centrale, più è basso più siamo vicini, diciamo che una media tra 20 e 35 db potremo avere gran parte delle offerte proposte. Teniamo conto che con l'aumentare della portante adsl l'attenuazione si alza e se il valore è oltre 60db potremo avere dei problemi di linea, se non addirittura l'impossibilità di avere il segnale.

Il secondo valore invece serve per trasportare la portante, questo al contrario del primo non deve essere molto basso, ma nemmeno molto alto, diciamo che se siamo tra 15 e 25/30db siamo nella norma.

Questi due valori sono necessari per capire quanta portante riuscirete ad ottenere, di solito sono i tecnici con apparecchiature sofisticate a calcolare la portante massima sostenibile dalla linea.

Questo in grandi linee è il funzionamento della linea adsl, chi non è fortunato (come me) ad avere una 7mega, può perlomeno far girare la propria linea il più forte possibile. Come fare tutto ciò? Semplicemente facendo un test per vedere quali sono i dns più veloci della zona in cui abitate.

Nella sezione download potete trovare il programma "namebench" che esegue questo test.



Il programma una volta lanciato apparirà come in foto (tranne i dns "nameservers" che potranno essere diversi a seconda che linea stiamo usando); una volta spuntate le prime 2 opzioni premere "start Benchmack" per eseguire il test. Il test dei dns durerà circa 10min, nei quali è sconsigliato usare programmi che usano la rete. Infine il test dovrà essere eseguito con il cavo di rete, con il collegamento wireless non funziona.

Inutile dirvi che se avete un modem e non un router è inutile farlo poiché sui modem non è possibile modificare i dns.

Aggiornato il router e la scheda di rete con i dns migliori (i primi 2 del risultato finale), navigare risulterà più veloce in quanto i dns ci metteranno meno a tradurre i siti che digitiamo sul nostro browser.

Ora veniamo ad un altro punto, cioè la possibilità che con il fornitore attuale non vi troviate bene, molti rallentamenti, si guasta spesso e così via…

Con la nuova legge possiamo cambiare utente telefonico pagando una piccola spesa (se scaricate il test da www.misurainternet.it e eseguite le istruzioni che ci sono scritte potrebbero sistemare le cose o non farvi pagare nulla per la disdetta). Questo comunque va in base al contratto firmato al momento della sottoscrizione della fornitura della adsl; ad esempio: Se sul contratto, o sul sito internet dell'operatore c'è scritto che danno una banda minima garantita e dal test che conviene farlo più volte in diverse ore del giorno e della notte non rispecchia quanto scritto si può procedere per far sistemare le cose o disdire la fornitura.

Sicuramente tutti noi riceviamo telefonate di vari gestori telefonici, Tiscali, Fastweb, Teletu, Infostrada e così via, bisogna stare attenti a quello che propongono per non finire fregati. Ad esempio: Se la nostra attuale zona supporta 2 o 3 Megabit un altro operatore non può con la sua "parlantina" offrirci 7Mega o 20mega a meno che non sia un'altra tecnologia, fibra ottica, via wireless, via satellite o altro.

Quindi molta attenzione a come vi muovete, meglio conoscere in anticipo tutte le possibili soluzione disponibili.

Una particolare attenzione merita Fastweb, non perché vi farà girare a 15-20Mega a casa, ma per il fatto che l'operatore usa un sistema di ip privato, cioè una sorta di indirizzo ip uguali a tanti altri utenti nella stessa zona. Questo comporta dei vantaggi e svantaggi. I vantaggi sono che internet viaggerà come una grande LAN e quando scaricate da un altro pc di fastweb andrete veloci. Lo svantaggio e che non potrete usare programmi che girano liberamente su internet, quali torrent, emule (di cui però hanno fatto una versione apposita) e tanti altri, inoltre se siamo via non potremo accedere al nostro pc di casa in remoto.
Per questo, fastweb ha pensato di regalare agli utenti 20 ore al mese di ip pubblico, però per uno che usa internet in modo estremo e ha la necessità di accedere dal lavoro a casa in remoto, sono un po' pochine; Come detto se la zona non supera un certo numero di mega non si può raddoppiare la disponibilità di banda.

Con questo ho finito spero di aver illuminato qualcuno su questa tecnologia e che non rimanete fregati. By Marco

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